Dopo aver vinto il Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani – Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel novembre 1997 gli è stato assegnato in Germania il Premio Mendelssohn per la sua esecuzione del Concerto n. 1 con la Filarmonica di Amburgo diretta da Ingo Metzmacher. Pietro De Maria svolge un’intensa attività concertistica, ospite dei maggiori centri musicali europei e americani e solista con prestigiose orchestre, con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Peter Maag, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh. Nato a Venezia nel 1967, De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello, dimostrando un precoce talento che lo ha portato, appena tredicenne, a vincere il Primo Premio al Concorso Internazionale Alfred Cortot di Milano. Si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città, perfezionandosi successivamente con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra, dove ha conseguito nel 1988 il Premier Prix de Virtuosité con distinzione. Dal marzo 2007 fino a tutto il 2009, Pietro De Maria è impegnato con l’esecuzione dell’integrale pianistica di Chopin presso le maggiori Istituzioni musicali italiane. L’integrale viene registrata per la Decca ed è stata accolta con entusiasmo dalla critica: “…questi sono fra i migliori CD chopiniani in assoluto, ben superiori a registrazioni di quasi tutti i più celebri nomi in catalogo.” Bryce Morrison, International Piano. “…una versione da sogno degli Studi di Chopin… una coerenza di pensiero che è il segno dei grandi chopiniani.” Etienne Moreau, Diapason. “Come mette le mani sul pianoforte Pietro De Maria, viene da tirar fuori come nuova un’antica definizione: è un pianista poeta.” Lorenzo Arruga, Il Giornale. Pietro De Maria dedica molti progetti alla musica da camera ed è particolarmente attento agli autori contemporanei: recentemente ha eseguito in prima italiana il Concerto per due pianoforti e tre gruppi orchestrali di Ivan Fedele a Milano. Ha inciso le tre Sonate op. 40 di Clementi per l’etichetta Naxos, un recital registrato dal vivo al per la VAI Audio e l’integrale delle opere di Beethoven per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo per la Decca. Pietro De Maria insegna alla Scuola di Musica di Fiesole e all’ International Engadin Summer Piano Academy che si tiene in Svizzera ogni due anni.