Katarzyna Budnik
È laureata presso l’Università di Musica Fryderyk Chopin di Varsavia, nella classe di violino dei professori Miroslaw Lawrynowicz, Andrzej Gebski e Janusz Wawrowski, nonché nella classe di viola del professor Piotr Reichert. È professore nella classe di viola presso l’Università di Musica di Varsavia. Dal febbraio 2014 è Prima Viola della Sinfonia Varsovia.
Nel settembre 2013 ha ottenuto il 3º premio al Concorso Internazionale di Musica ARD a Monaco, uno dei più prestigiosi concorsi di musica classica al mondo. Ha avuto successo in numerosi altri concorsi, tra cui il 47º Concorso Musicale Beethoven’s Hradec (Repubblica Ceca, 2008, 1º premio), il 15º Concorso Internazionale Johannes Brahms a Pörtschach (Austria, 2008, 1º premio), l’8º Concorso Nazionale Jan Rakowski per Viola a Poznań (2008, 1º premio), il Concorso Internazionale Max Rostal a Berlino (Germania, 2009, 2º premio), il Concorso Internazionale Max Reger per la Musica da Camera a Sondershausen (Germania, 2009, 2º premio e premio speciale per la migliore esecuzione della Suite per viola solo di Max Reger) e il 4º Concorso Internazionale Michał Spisak a Dąbrowa Górnicza (Polonia, 2010, 2º premio e Premio Speciale per la migliore esecuzione del pezzo obbligatorio).
Come solista e musicista da camera si è esibita in concerti in Europa e Asia. Nel 2010 ha partecipato al progetto Chamber Music Connects the World, organizzato dalla Kronberg Academy, dove si è esibita insieme a musicisti di grande fama come Gidon Kremer, Tatjana Grindenko, Yuri Bashmet e Frans Helmerson.
Nel 2019, 2021 e 2023 ha tenuto numerosi concerti di musica da camera con il rinomato pianista Krystian Zimerman, la violinista Maria Nowak e il violoncellista Yuya Okamoto in Italia, Giappone, Monaco, Svizzera, Austria, Lussemburgo e Francia.
Si è esibita in molti prestigiosi festival, tra cui il Festival Musicale a Lancut, il Festival Internazionale di Musica da Camera “Music on the Heights” a Zakopane e il Kammermusikfest Lockenhaus (dove è stata invitata da Gidon Kremer). Per la sua eccellenza ha ricevuto borse di studio dal Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale e dal programma di borse di studio “Giovane Polonia”.