Domenico Nordio ha suonato in molte sale prestigiose (Carnegie Hall in New York, Salle Pleyel in Paris, St.Petersburg Philharmonic Hall, Teatro alla Scala in Milan, Barbican Center in London and Suntory Hall in Tokyo), con importanti orchestre, quali la London Symphony, la National de France, l’Accademia di Santa Cecilia in Rome, l’Orchestra Nazionale della RAI, l’Orchestre de la Suisse Romande, la Caracas Simon Bolivar Orchestra, la Istanbul Borusan Philharmonic Orchestra, la Enescu Philharmonic Orchestra, la SWR Sinfonieorchester Stuttgart, la Moscow State Symphony, diretto da Flor, Steinberg, Casadesus, Luisi, Lazarev, Aykal.
Fra gli impegni delle ultime stagioni, spiccano i concerti alla Filarmonica Enescu di Bucarest, al Teatro Municipal di Rio de Janeiro, al Teatro Colon di Buenos Aires, allo Zorlu Center di Istanbul, al Concertgebouw di Amsterdam, alle Filarmoniche di Kiev, Chisinau, Vilnius, Moscow, alla Great Guild Hall di Riga, alla Sociedad Filarmonica di Lima, alla Sala Sao Paulo di San Paolo del Brasile, al Teatro Manzoni di Bologna, alla Melbourne Recital Hall, alla Vigado Concert Hall di Budapest, al Tbilisi Festival, alla Zaryadye Hall di Mosca, all’Auditorium del Sodre di Montevideo.
Allievo di Corrado Romano and Michele Auclair, nato a Venezia nel 1971, già bambino prodigio (ha dato il suo primo recital a dieci anni), a sedici anni Nordio ha vinto il Viotti International Competition di Vercelli, con il leggendario Yehudi Menuhin quale presidente di giuria.
Dopo le affermazioni al Thibaud Competition di Parigi, al Sigall di Vina del Mar e al Francescatti Competition di Marsiglia, il Grand Prix dell’Eurovisione del 1988 ha lanciato la sua carriera internazionale: oggi Nordio è uno dei più celebrati violinisti della sua generazione.