15 luglio 2010
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Otto appuntamenti con la grande musica sull’Altopiano

Presentazione dell’Asiago Festival edizione 2010

Otto appuntamenti con la grande musica ad Asiago, per 44ma edizione di ASIAGOFESTIVAL, l’originale proposta musicale e culturale che ogni anno accoglie sull’Altopiano artisti di fama mondiale e un folto pubblico di esigenti appassionati.
Dopo il successo dell’acclamato prologo proposto il 24 luglio con la “Passio” dei Cantori Gregoriani di Fulvio Rampi al Duomo di Asiago, ASIAGOFESTIVAL inaugura ufficialmente la sua 44ma edizione giovedì 5 agosto, con un nuovo ed eclettico cartellone attento alla musica organistica e sacra così come alla musica cameristica e contemporanea.
Il cartellone di questa nuova edizione del Festival asiaghese, firmato dal suo direttore artistico Julius Berger, affianca nuovamente grandi nomi e giovani talenti; opere inedite e capolavori universalmente conosciuti che si potranno applaudire sia nel rinnovato Palazzo del Turismo Millepini (storico edificio emblema della vivacità turistica di Asiago negli anni Sessanta e Settanta), sia nel Duomo di Asiago: sedi prestigiose e capienti che ovvieranno al sovraffollamento registrato negli ultimi anni nella chiesa di San Rocco, storica sede d’indimenticabili serate musicali.
Otto, in tutto, i concerti programmati dal 5 al 19 agosto (con inizio sempre alle ore 21), a partire da quello con l’organista praghese Jaroslav Tůma, che all’organo Ruffatti del Duomo eseguirà giovedì 5 agosto musiche di J. S. Bach, J. Klicka, B. Martinů, P. Eben e una sua composizione.
Sabato 7 agosto il Palazzo Millepini ospiterà il violinista tedesco Linus Roth e il pianista argentino José Gallardo che proporranno opere di R.Schumann, M. Ravel, K. Szymanowski e A. Piazzolla. Seguiranno due appuntamenti dedicati al Quartetto con pianoforte, al Millepini: Gallardo renderà omaggio a Schumann e Chopin di cui ricorrono i bicentenari della nascita suonando domenica 8 agosto con il violinista praghese Roman Patočka, con il veneziano Domenico Nordio (viola) e con la violoncellista coreana naturalizzata tedesca Hyun-Jung Berger. Martedì 10 agosto, invece, ancora Gallardo e Nordio impegnati questa volta con il violinista Linus Roth e il direttore artistico del festival, Julius Berger, al violoncello.
Sabato 14 agosto l’ensemble “Cello appassionato” (composto dai violoncellisti Julius Berger, Hyun-Jung Berger, Soyeon Ahn, Christian Bertoncello, Anna Grendene e Alberto Brazzale), oltre a musiche di W.A Mozart, F.Lachner, P.I. Čajkovskij e S. Prokoviev eseguirà la prima assoluta di “Dolce malinconia” brano composto da Manuela Kerer, compositrice altoatesina ispiratasi ad un passo di Mario Rigoni Stern.
Kerer sarà poi la protagonista assoluta della giornata di domenica 15 agosto, quando alle 10.30 sarà alla Sala Consigliare del Municipio di Asiago per l’oramai consueto “Incontrocon il compositore”, una delle “Punte di diamante” della programmazione del festival, evento che ogni anno richiama appassionati e studiosi da molte parti del Veneto e d’Italia per un informale dialogo e confronto sui temi della composizione contemporanea, assieme ai suoi protagonisti.
Alle 21, poi, il Duomo di Asiago ospiterà il Concerto Omaggio a Manuela Kerer, con il coro femminile Ensemble La Rose (diretto da Jose Borgo) e con il coro maschile Coenobium Vocale (diretto da Maria Dal Bianco) e il violoncello di Julius Berger), che eseguiranno la prima assoluta di “Sleghe pa dar nacht” che Kerer ha dedicato alla Città di Asiago. In programma anche suggestive opere vocali contemporanee di G. Bonato, E. Whitacre, R. Real, J. Busto, A.J. Alcaraz Pastor, K. Nystedt, E. Grieg e M. Lauridsen.
Martedì 17 agosto, sempre al Duomo San Matteo di Asiago, l’organista giapponese Maki Yamamoto eseguirà musiche occidentali e orientali “classiche” e contemporanee, di J.S.Bach, C Franck, J.Alain, e T. Hosokawa.
A J.S.Bach è consacrato anche il concerto conclusivo, che si terrà giovedì 19 agosto al Millepini: la pianista israeliana Yaara Tal e il suo compagno tedesco Andreas Groethuysen, ossia una dei principali duetti pianistici del mondo, eseguiranno le “Variazioni Goldberg” per due pianoforti, nell’elaborazione di Joseph Rheinberger e Max Reger.
Come da tradizione, l’ingresso alla maggior parte dei concerti sarà libero e gratuito; fanno eccezione gli appuntamenti del 9, 10 e 19 agosto che avranno un biglietto unico di 10 euro. I ragazzi d’età inferiore ai 18 anni potranno, però, accede anche a questi gratuitamente (Prevendita biglietti entro ore 18.00 del giorno del concerto presso Ufficio Turismo del Comune di Asiago – Piazza G.Carli, 56 – telefono 0424/46408. Vendita biglietti al botteghino della sala dalle ore 19.00)
Informazioni.. e molto di più, al sito www.asiagofestival.it.

IL CARTELLONE

Giovedì 5 Agosto ore 21.00 – ASIAGO – Duomo San Matteo
JAROSLAV TŮMA, organo
Musiche di J. S. Bach, J. Klicka, B. Martinů, J. Tůma , P. Eben
Ingresso libero

Sabato 7 Agosto ore 21.00 – ASIAGO – Palazzo del Turismo Millepini
LINUS ROTH, violino
JOSÉ GALLARDO, pianoforte
Musiche di R.Schumann, M. Ravel, K. Szymanowski, A. Piazzolla
Ingresso libero

Domenica 8 Agosto ore 21.00 – ASIAGO – Palazzo del Turismo Millepini
IL QUARTETTO CON PIANOFORTE – I
JOSÉ GALLARDO, pianoforte
ROMAN PATOČKA, violino
DOMENICO NORDIO, viola
HYUN-JUNG BERGER, violoncello
Musiche di W.A. Mozart, G. Fauré, F. Chopin
Biglietto Unico 10 € – ingresso gratuito per giovani fino a 18 anni

Martedì 10 Agosto ore 21.00 – ASIAGO – Palazzo del Turismo Millepini IL QUARTETTO CON PIANOFORTE – II
JOSÉ GALLARDO, pianoforte
LINUS ROTH, violino
DOMENICO NORDIO, viola
JULIUS BERGER, violoncello
Musiche di R. Schumann, J. Brahms, G. Mahler
Biglietto Unico 10 € – ingresso gratuito per giovani fino a 18 anni

Sabato 14 Agosto ore 21.00 – ASIAGO – Palazzo del Turismo Millepini
esecuzione in prima assoluta di “Dolce malinconia” di Manuela Kerer
ENSEMBLE CELLO PASSIONATO
Julius Berger, Hyun-Jung Berger, Soyeon Ahn,
Christian Bertoncello, Anna Grendene, Alberto Brazzale, violoncelli Musiche di W.A Mozart, F.Lachner, P.I. Čajkovskij, M. Kerer, S. Prokoviev Ingresso libero

domenica 15 Agosto – ASIAGO
ore 10.30 Sala Consigliare del Municipio
“INCONTRO CON IL COMPOSITORE: MANUELA KERER”
ore 21.00 Duomo S.Matteo
CONCERTO ”OMAGGIO A MANUELA KERER”
esecuzione in prima assoluta di “Sleghe pa dar nacht” dedicato alla Città di Asiago ENSEMBLE LA ROSE – Jose Borgo, direttore
COENOBIUM VOCALE – Marina Dal Bianco, direttore
JULIUS BERGER, violoncello
Musiche di: G. Bonato, E. Whitacre, R. Real, J. Busto, A.J. Alcaraz Pastor, K.
Nystedt, E. Grieg, M. Lauridsen, M. Kerer
Ingresso libero

martedì 17 Agosto ore 21.00 – ASIAGO – Duomo San Matteo
MAKI YAMAMOTO, organo
Musiche di J.S.Bach, C Franck, J.Alain, T. Hosokawa
giovedì 19 Agosto ore 21.00 – ASIAGO – Palazzo del Turismo Millepini
YAARA TAL, pianoforte
ANDREAS GROETHUYSEN, pianoforte
“Variazioni Goldberg” di Johann Sebastian Bach per due pianoforti (elaborazione di Joseph Rheinberger e Max Reger)
Biglietto Unico 10 € – ingresso gratuito per giovani fino a 18 anni

DIRETTORE ARTISTICO: JULIUS BERGER

INGRESSO LIBERO

Date 8-10-19 Agosto: biglietto euro 10,00 Ingresso gratuito per i minori di anni 18

Prevendita biglietti entro ore 18.00 del giorno del concerto presso Ufficio Turismo del Comune di Asiago – Piazza G.Carli, 56 – telefono 0424/464081
Vendita biglietti al botteghino della sala dalle ore 19.00
www.asiagofestival.it

Info per la stampa: 335.8223010 (Marina Grasso)

ASIAGOFESTIVAL: UNA LUNGA STORIA DI MUSICA
Negli anni Sessanta Fiorella Benetti Brazzale, organista, concertista e compositrice e didatta nativa di Asiago (docente al Conservatorio “B.Marcello” di Venezia, fondatrice dell’Istituto Musicale Città di Thiene, Direttore del Conservatorio “A.Pedrollo” di Vicenza e organista titolare della Cattedrale di Padova) iniziò ad invitare sull’altopiano alcuni tra i migliori interpreti ed ensemble italiani e stranieri. Con l’appoggio dell’asiaghese Parrocchia di San Matteo e del suo parroco Don Antonio Bortoli, fece nascere così i primi cicli concertistici che presero il nome di Asiago Festival.
Benetti e gli altri appassionati dell’altopiano continuarono con tenacia e dedizione il loro proposito, tanto che i cicli concertistici di Asiago, sempre ad ingresso libero, diventarono – negli anni Settanta – uno dei punti di riferimento nazionali della musica sacra organistica e corale, grazie anche alle caratteristiche dell’organo Ruffatti e dello stesso Duomo di S.Matteo.
Inoltre, Fiorella Benetti Brazzale dedicò inoltre molta attenzione alla composizione ed alla improvvisazione, nonché alla difesa del patrimonio della musica tradizionale locale di origine “cimbra”, realizzando altresì vari corsi di composizione, improvvisazione e perfezionamento interpretativo.
A partire dai primi anni ottanta don Fernando Pilli, direttore del Coro della Cattedrale di Padova, affiancò Benetti Brazzale nell’organizzazione del Festival; in quegli anni furono allestite ed eseguite varie opere musicali, specialmente oratori, che incontrarono un grande favore di pubblico.
Così Asiagofestival si estese ormai su tutti i Comuni dell’altopiano, arrivando a ogni estate circa cinquanta concerti, riuscendo così a dare spazio anche a giovani interpreti e a formazioni locali, che si alternarono ai nomi già affermati in campo internazionale.
Era nato, insomma, un autentico patrimonio culturale che rischiò di dilapidarsi quando Fiorella Benetti Brazzale morì prematuramente, nel 1992, a causa di un arresto cardiaco che la colpì nel Duomo di Asiago proprio al termine di un concerto.
Consapevoli dell’enorme lavoro e della passione impiegata nel suo progetto dall’illuminata musicista, dopo la sua scomparsa gli amici del Festival non vollero lasciar disperdere una simile ricchezza, anche per non ignorare le insistenti richieste dell’affezionato pubblico.
Fu così fondata, nel 1993, la “Associazione Culturale – Amici della Musica di Asiago”, intitolata alla fondatrice e tuttora presieduta da suo figlio, Roberto Brazzale. E Julius Berger, violoncellista di fama mondiale e personaggio di particolare levatura culturale, offrì entusiasta la propria disponibilità alla direzione artistica del Festival, per continuare la tradizione e lo spirito della sua fondatrice, cosicché ASIAGOFESTIVAL riuscì a continuare senza interruzioni.

“HE LOST HIMSELF IN THE MUSIC”. JULIUS BERGER, UNO STRAORDINARIO DIRETTORE ARTISTICO
Un sorriso aperto e gaio, una sensibilità raffinatissima, una cortesia signorile e mai formale. Così Julius Berger è conosciuto ad Asiago, che frequenta da anni con grande affetto e passione tanto verso ASIAGOFESTIVAL di cui è direttore artistico, quanto verso l’Altopiano tutto. Lui, che dedica il tempo libero dagli impegni artistici alla famiglia e alla ricerca del silenzio nella contemplazione del mondo alpino, ad Asiago è oramai davvero di casa.
Ma la “confidenza” con questo straordinario questo musicista che si spende con grande generosità per la realizzazione del festival asiaghese, grazie anche all’oramai solidissima amicizia che lo lega a Roberto Brazzale, non deve fare dimenticare che si tratta di uno degli artisti più acclamati del nostro tempo, come testimonia il suo curriculum di seguito sintetizzato.
Nato nel 1954 ad Augusta, studia alla “Musikhochschule Miinchen” con Walter Reichhard e Fritz Kiskalt, poi al “Mozarteum” di Salisburgo con Antonio Janigro (dal 1979 al 1982 lavora come suo assistente). Continua i suoi studi con Zara Nelsova (Cincinnati/USA) e partecipa anche a un corso di perfezionamento con Mstislav Rostropovitsch. All’età di 28 anni diventa professore alla “Musikhochschule Wiirzburg”, essendo così il più giovane professore della Germania. Successivamente insegna a Saarbriicken, Mainz e dal 2000 alla “Musikhochschule di
Augsburg e Niirnberg”.Attualmente è professore di violoncello e musica da camera presso il “Leopold Mozart Zentrum” della Università di Augsburg. Dal 1992 tiene regolarmente i corsi di perfezionamento presso la “Internationalen Sommerakademie des Mozarteums” di Salisburgo.
Le sue registrazioni delle 6 Suite di J.S. Bach sono apprezzate dalla critica e dal pubblico, assieme ai concerti inediti di Luigi Boccherini. Incide in prima assoluta opere di M.Bruch, L.Boccherini, R.Strass, M.Wolpe, M.Dupré, G.Tartini, L.Leo, per le etichette Ebs, Orfeo, Wergo, Cpo, Organ.
Interprete contemporaneo sensibile ed ispirato, intrattiene profondi rapporti con alcuni tra i più importanti compositori del nostro tempo, quali Olivier Messiaen, Sofia Gubaidulina,Wolfgang Rihm, Toshio Hosokawa , Wilhelm Killmeyer, Bertold Kummel, Viktor Suslin, Adriana Holsky, i quali gli
dedicano molti lavori da lui eseguiti in prima assoluta.
Partecipa a numerosi concerti e tournee assieme a illustri colleghi come Leonhard Bemstein, Eugen Jochum, Gidon Kremer, Jiirg Demus, Norman Shetler, Piene-Laurent Aimard, Bemd Glemser, Stefan Hussong, Eduard Brunner, Wolfagang Meyer.
È presidente del concorso internazionale “Leopold Mozart” ed è membro di giuria di numerosi premi a Salisburgo, Kronberg, Monaco, Varsavia, nonché direttore artistico delle Ffkelshausener Musiktage e del programma di festeggiamenti “Mozart 2006” della città di Augsburg.
E’ autore di poesie e saggi quali “Irritationskraft” (Hindemith Jahrbuch 1992), “Einheit in der Vielfalt – Vielfalt in der Einheit” (Forschungsmin der Universitàt Mainz, 1998), “Zeit und Ewigkeit” (prefazione del Card.Karl Kardinal Lehmann, 2001). Dal 1997 è membro del “Zentralkomitees der
deutschen Katholiken”, ed è membro della commissione musicale della ‘Studienstiftung des Deutschen Volkes’. Dal 2009 è membro della prestigiosa “Akademie der Wissenschaften und Literatur di Mainz”.
Nel luglio 2010, a seguito del successo ottenuto dalla sua interpretazione del concerto di Schumann per violoncello ed orchestra nella prestigiosa ed avveniristica “Disney Concert Hall” di Los Angeles, realizzata da Franck Gehry, il critico Mark Swed del “Los Angeles Times” ha scritto di lui : “Berger gave a remarkably rhapsodic performance. He lost himself in the music, almost embarrassingly so. He even conducted with his bow and, with gaping wide mouth, silently san along with the strings. He went in for interpretive extremes ‘.

ASIAGO: UN GRANDE PALCOSCENICO ESTIVO PER SOLISTI D’ECCELLENZA
L’attività di Berger ha consentito di intensificare i rapporti con la Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo e con molti artisti di valore internazionale ospiti di ASIAGOFESTIVAL negli ultimi anni; quali Franco Mezzena, Mario Brunello, Roberto Fabbriciani, Janez Bole con i Madrigalisti Sloveni, Patrick Demenga, Stefan Hussong, Massimo Scattolin, Josè Gallardo, Hyun-jung Sung, Odile Pierre, Denes Zgysmondy, il Trio Italiano, il Trio di Parma, il Quartetto Martinu, il Trio Tchaikovskij, il Quartetto Prometeo, l’Orchestra d’archi Italiana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, Giselle Herbert, Fabrizio Meloni, Marcello Defant, il Coro Athestis Consort e Chorus diretto da Filippo Maria Bressan, l’Ensemble Oktoechos diretto da Lanfranco Menga, Chen Zimbalista, Marcin Dylla, Stefan Hussong, Melinda Paulsen, Julia Bauer, Domenico Nordio, Ye-Eun Choi, Oliver Kern, Diego Dini Ciacci, Andrea Bacchetti, Sonig Tchakerian, il duo Groethysen-Tal, Gian Battista Rigon, Linus Roth, il Kamer Chor diretto da Maris Sirmais, il Quartetto Terpsycordes, oltre allo stesso Julius Berger e molti altri.

I COMPOSITORI OSPITI E LE PRIME ESECUZIONI DI OPERE DEDICATE AD ASIAGO
Dal 1998 ASIAGOFESTIVAL ha iniziato la consuetudine di invitare un compositore di fama internazionale, al quale viene commissionata un opera da eseguire durante il festival in prima esecuzione assoluta. La presenza di questi grandi maestri ha consentito di tenere degli incontri con il pubblico, il quale può colloquiare direttamente con i grandi maestri della composizione, conoscere direttamente la loro vicenda umana ed artistica.
Sono stati ospiti della manifestazione Toshio Hosokawa, Luis De Pablo, Aldo Clementi, Jindrich Feld, Bertold Hummel, Viktor Suslin, Wilhelm Killmayr, Giovanni Sollima, Thierry Escaich,
Sofia Gubaidulina, Jean Guillou, Kzysztof Meyer, Keiko Harada. La giovane compositrice altoatesina Manuiela Kere, ospite dell’edizione 2010, ha dedicato ad asiago “Sleghe pa dar nacht”, per cori e violoncello, e “Dolce malinconia” (su un testo di Mario Rigoni Stern) per quartetto di violoncelli, che saranno eseguite in prima assoluta durante la 44ma edizione di ASIAGOFESTIVAL.

L’ORGANIZZAZIONE E GLI SPONSOR
ASIAGOFESTIVAL è organizzato dall’Associazione Culturale “Amici della Musica di Asiago” – “Fiorella Benetti Brazzale”, in collaborazione con la Parrocchia di S. Matteo, con il contributo e la collaborazione della Città di Asiago, Assessorato Turismo e Cultura. Si ringraziano in modo particolare la Banca Popolare di Vicenza, la Burro delle Alpi – Alpilatte, Gran Moravia, la Bassan Bernardo e Figli, e la Rigoni di Asiago per il sostegno concesso, determinante per l’allestimento della stagione, nonché le altre ditte private che, aiutando la manifestazione, dimostrano sensibilità verso le attività che arricchiscono il soggiorno dei nostri ospiti e le esperienze culturali sull’altopiano.

Info: 0424.464081 (Ufficio Turismo Comune di Asiago) – www.asiagofestival.it

Info per la stampa: Marina Grasso (cell. 335.8223010)