Sara Mazzarotto
Nata a Venezia nel 1997, Sara Mazzarotto studia presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova nella classe di violino di Sonig Tchakerian, dove si diploma diciottenne con il massimo dei voti cum laude. Prosegue i propri studi al Conservatorium van Amsterdam e consegue il master diplome sotto la guida dei Maestri Ilya Grubert e Maria Milstein. Dal 2020 segue i corsi di perfezionamento tenuti dal Maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona e presso l’Accademia Chigiana di Siena, e dal 2022 studia presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di violino di Sonig Tchakerian. Ha inoltre frequentato masterclass di Eliot Lawson, Pavel Vernikov, Gyorgy Pauk, Liviu Prunaru, Mathieu van Bellen, Piero Toso, Marco Rizzi, Michael Barenboim e Massimo Quarta.
Vincitrice di premi in prestigiosi concorsi violinistici quali il Vasco Abadjiev e l’Emil Kamilarov a Sofia e l’InterCordes a Parigi, Sara Mazzarotto frequenta un repertorio che spazia dal barocco alla musica d’oggi. Nel 2023 riceve importanti riconoscimenti al North International Music Competition e al Premio Riccardo Cerocchi, nel 2024 vince il primo Premio Nuove Musiche del Concorso Int.le Città di Palmanova.
Sara ha suonato i concerti di Vivaldi RV 212 e RV 547, di Tartini D96, di Mozart in La maggiore, di Brahms e di Tchaikovsky da solista con l’orchestra, e ha inciso la Sonata di Debussy con il pianista indonesiano Stephanus Harsono.
Particolarmente attratta dal repertorio cameristico e dalla produzione contemporanea, si è esibita al fianco di artisti come Salvatore Accardo, Andrea Lucchesini, Ivan Rabaglia, Julius Berger, Antonio Ballista, Johannes Fleischmann, Claudio Pasceri, Adrian Pinzaru, con membri dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dell’Ensemble Intercontemporain di Parigi. È stata invitata al Festival di Musica di Portogruaro, presso l’Ambasciata dei Paesi Bassi a Beirut, l’Asiagofestival, gli Amici della Musica di Padova, EstOvest Festival a Torino, Festival ECHI ad Arezzo, gli Amici della Musica di Perugia, Teatro Verdi Pordenone, Istituto Italiano di Cultura a Lima, Settimane Musicali del Teatro Olimpico, Trame Sonore Mantova, Fondazione Giorgio Cini Venezia, Fabrica Research Center. Suona in duo con la pianista Maria Iaiza, dedicandosi in modo particolare al repertorio del Novecento e alla musica di oggi. Determinanti per questa formazione sono stati gli incontri con i Maestri Salvatore Accardo, Bruno Canino e Claudio Ambrosini. Dal 2022 è parte dell’ensemble Opificio Sonoro diretto da Marco Momi, con cui ha partecipato all’incisione del disco “Sciarrino: Chamber Music” per Brilliant Classics. Collabora inoltre con ensemble quali mdi ensemble di Milano e NEXT-New Ensemble Xenia Turin.
Attiva anche in ambito orchestrale, riveste sin da giovanissima il ruolo di spalla in collaborazione con diverse orchestre da camera e sinfoniche. Nella stagione 2019/20 collabora con la Nederlands Philharmonisch Orkest, esibendosi in prestigiose sale quali il Concertgebouw di Amsterdam e il Nationale Opera & Ballet e con la Nederlands Kamer Orkest presso il Muziekgebouw della capitale olandese. La sua esperienza professionale in orchestra, anche come spalla, include collaborazioni con Blaricum Festival Orchestra sotto la direzione di Mathieu Herzog, con l’Orchestra d’Archi Italiana, con l’Ochestra Regionale Filarmonia Veneta e con l’Orchestra Giovanile Italiana. Ha suonato inoltre come violino di spalla nel progetto jazz “Nights on Earth” con il compositore, arrangiatore e direttore Vince Mendoza, ad Amsterdam. Suona un violino costruito da Alessandra Pedota (Cremona, 2020).