Presentato dalla stampa come un “violinista diabolico” e come “un originale, autentico artista”, il giovane violinista tedesco Linus Roth è sulla migliore strada per realizzare una importante carriera. Anne-Sophie Mutter, che lo ha sostenuto con la sua Fondazione, lo ha raccomandato con le parole: “il giovane artista si è sviluppato fino a raggiungere una indiscussa sensibilità musicale e virtuosismo”.
Linus Roth ha suonato come solista con varie orchestre, quali la Berliner Radiosinfonieorchester, la SWR Orchester Kaiserlautern, i Munchner Symphonikern, la Wutterbergischen Philarmonie Reutlingen, la Philarmonie Baden-Baden, la Filarmonica di Stato della Macedonia, la Filarmonica di Novosibirk, la Capella Istrapolitana Bratislava, la Orchestra dell’Opera di Stato di Kiev, la Munchner Kammerorchester, la Wurttembergischen Kammerorchester Heilbronn, la Kammerorchester Detmold, e la Stuttgartner Kammerorchester. Già da alcuni anni suona in duo con il pianista argentino Josè Gallardo. Il duo ha eseguito numerosi concerti in tutto il mondo e incisioni radiofoniche e televisive per la SWR e la Deutschlandfunk Koln.
Linus Roth è nato nel 1977 in Ravensburg, ed ha iniziato i suoi studi musicali all’età di sei anni. A 12 anni è entrato nella classe del prof. Nicolas Chumachenco alla Musikhochschule di Freiburg. Dal 1993 si è perfezionato al conservatorio di Lubecca con il prof. Zakhar Bron, con il quale si è diplomato. Nel 2000 ha continuato i suoi studi nella Facoltà di Musica e Teatro di Zurigo, con la professoressa Ana Chumachenco, ottenendo il diploma di solista. Grandi nomi hanno influenzato la sua formazione musicale: Anne-Sophie Mutter, Josef Rissin, Juri Bashmet, Hermann Krebbers e Salvatore Accardo presso l’Accademia Chigiana di Siena.
Nella sua carriera ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti, tra i quali ricordiamo il primo premio al concorso “Jugend Musiziert” in Germania, quello al Concorso Internazionale di violino di Novosibirk, quello al Concorso Tedesco di Musica di Berlino, ed il Premio Speciale della Fondazione “Schumannhaus Bonn e V.” per la migliore interpretazione di una opera di Robert Schumann, ed il Premio di Bruno Frey della accademia Statale di Musica del Baden Wurttemberg.
Dal 1998 fino al termine dei suoi studi nel 2003, Linus Roth è stato borsista della fondazione “Freundkreis Anne-Sophie Mutter Stiftung e.V.”.
Dal 1997 suona il violino di Antonio Stradivari “Dancla” del 1703, per concessione della Fondazione Musicale della “Landesbank Baden-Wurttemberg”.